1) Saziano primaUn piatto di verdura ad inizio pasto contribuisce a saziare prima. Dopo aver mangiato una bella insalata, ad esempio, lo stomaco si sente già un po' pieno e quindi lo stimolo della fame si ridurrà prima, ciò significa che la quantità di alimenti che si è deciso di mangiare dopo potrà essere ridotta e questo consente di evitare di consumare cibo più del dovuto.
2) Si assorbono meglio i principi nutritiviA stomaco vuoto l'organismo è in grado di assorbire meglio i nutrimenti, scegliere di consumare prima le verdure significa che ciò che il nostro corpo troverà subito disponibile sarà il meglio per lui: acqua, vitamine e sali minerali, elementi che spesso sono carenti nella nostra alimentazione, soprattutto se frettolosa o sregolata.
3) Migliorano la digestione e riducono il gonfioreLe verdure, in particolare quelle crude, sono ricche di fibre e povere di grassi. Per questo sono in grado di stimolare al meglio la digestione (che sarà così facilitata) e contemporaneamente contribuiscono a mitigare quel senso di gonfiore post-pasto.
4) Rallentano i picchi glicemiciAssumendo fibre prima dei pasti, si ottiene un buon risultato rispetto all'assorbimento sia dei carboidrati che dei grassi contenuti nei cibi che si mangeranno successivamente. In questo modo si va anche ad agire sul controllo della glicemia, evitando i picchi.
5) Se ne mangiano di piùSe mangiate per prima cosa un bel piatto di pasta o di cereali, il posto per le verdure di contorno sarà senz'altro ridotto e spesso anche di molto. Mangiarle prima della portata principale significa mangiarne di più e mangiarle ad ogni pasto, cosa assolutamente consigliata per avere il giusto apporto di vitamine e sali minerali.
ConsigliMa quali verdure scegliere? Si può iniziare con una bella insalata mista dove per mista si intende che ci siano diversi ortaggi, in modo tale da beneficiare di più principi nutritivi. Per avere un'insalata completa il consiglio è quello di mischiare tra loro radici (come carote, ravanelli, rapa rossa, topinambur), fusti (sedano), foglie (insalate di ogni tipo e di tutti i colori, spinaci compresi), fiori (carciofi, capperi, fiori di zucca), frutti (pomodori, fagiolini, cetrioli). Non dimenticate di inserire una manciatina di semi oleosi: girasole, zucca, sesamo, lino, canapa, ecc